Mia dama vi chiedo perdono,
che far ciò che faccio io devo,
il mio compito è causare il sorriso,
ma non sempre nel farlo io rido.
Ogni dama ha il giullare che vuole,
che legga sonetti o che faccia capriole,
ma non sempre riesce a vedere,
che c'è un uomo dietro ogni giullare.
Tu lo conosci che è sempre ridente,
da quando ti svegli a che il sonno ti coglie,
ma non conosci il giullare davvero
quando è chiuso nelle sue stanze,
quando la notte la corte è silente,
e toglie colori sgargianti e campane,
tu non sai quanto è uomo la sotto
lo strato di trucco dal doppio colore.
Il giullare ti giuro non piange davvero,
ma sul suo volto non trovi sorriso,
anche lui ha il limite di tutti i pagliacci,
lui non può rallegrarsi da solo.
Dolce dama che nega il suo nome,
e il cui volto invero non scorgo,
ti sfida l'uomo che è dietro il giullare,
a fargli fiorire un sorriso sul volto.
che far ciò che faccio io devo,
il mio compito è causare il sorriso,
ma non sempre nel farlo io rido.
Ogni dama ha il giullare che vuole,
che legga sonetti o che faccia capriole,
ma non sempre riesce a vedere,
che c'è un uomo dietro ogni giullare.
Tu lo conosci che è sempre ridente,
da quando ti svegli a che il sonno ti coglie,
ma non conosci il giullare davvero
quando è chiuso nelle sue stanze,
quando la notte la corte è silente,
e toglie colori sgargianti e campane,
tu non sai quanto è uomo la sotto
lo strato di trucco dal doppio colore.
Il giullare ti giuro non piange davvero,
ma sul suo volto non trovi sorriso,
anche lui ha il limite di tutti i pagliacci,
lui non può rallegrarsi da solo.
Dolce dama che nega il suo nome,
e il cui volto invero non scorgo,
ti sfida l'uomo che è dietro il giullare,
a fargli fiorire un sorriso sul volto.
triste giullare non puoi rallegrarti
RispondiEliminastretto così nella tua figura.
prova a cambiare,ad essere dama,
cerca la gioia dell'uditorio,
smetti di avere il problema di porti,
apri le orecchie senza paura,
che adesso la dama ti dà una lezione
vestita da clown da baraccone.
non ridi e non piangi ed è questo che vuoi,
soltanto due dame che prestino ascolto,
sei figlio di un tempo crudele e sornione
di gente in vetrina per farsi piacere,
distratti un pò come mocciosi al game boy,
cerchiamo negli altri stupore sul volto,
sperando di avere soddisfazione
o l'ammiccamento di un puttanone.
ma l'arte,si sà,è una storia d'amore
fatta di scambi bilaterali,
in caso contrario,due primavere
e arriva la noia a far da padrona.
e or,se permetti,ti svelo un sentore
motivo di tutto 'sto sbattere d'ali:
premetto,però,senza cipiglio
che non porto offesa ma solo consiglio.
mediante l'aiuto di scritti sinceri
ti dico:vi apprezzo,lo dico davvero,
ma siete un pò soli,e mi meraviglio.
serve una corte per fare il giullare.
smettete di fare i tre moschettieri,
create un plotone,un esercito intero,
di gente disposta anche a ascoltare
la storia che fù della dama-giullare.
la solita dama
a ogni dama il giullare che vuole
RispondiEliminaSolita dama, perdona l'attesa.
Ecco, ti ho risposto